Pubblicato: 12.10.2013.
La Città Buje dal 7 al 10 ottobre 2013 ha ospitato la Conferenza Transnazionale del progetto AGE – Active Engaged Generation, finanziata dalla Commissione Europea attraverso il programma Europa per i cittadini per aumentare la qualità della vita degli anziani nella comunità.
Nell’ambito della conferenza, mercoledì 9 ottobre nella mattinata si è svolta nella Sala dell’Università popolare aperta di Buie la presentazione dei partner provenienti dalla Svezia, dalla Danimarca, dall’Italia, dalla Spagna e dalla Polonia, le loro attività e gli esempi di buone pratiche. E’ stata l’occasione per ottenere nuove informazioni, per scambiare esperienze, per creare una rete al fine di migliorare il coinvolgimento degli anziani nella società e per garantire migliori condizioni per l’invecchiamento attivo.
Come evidenziato in questo raduno internazionale, la struttura della popolazione in Europa sta invecchiando sempre di più, e il divario generazionale, a causa della mancanza di tempo e la mancanza di opportunità, diventa più grande.
Un esempio di buona riuscita della “fusione” tra le generazioni è stata la manifestazione “Anni Attivi” svoltasi in collaborazione tra la Città di Buie e l’Associazione dei pensionati che si e’ svolta in serata. I cittadini, le scuole, gli asili hanno presentato come si possono unire i giovani e gli anziani attraverso il divertimento. Il clima positivo creatosi nella sala gremita dell’Università popolare aperta di Buie non ha lasciato indifferenti neanche i nostri ospiti stranieri. Un’ospite, ringraziando e lodando lo sforzo ha aggiunto: “Abbiamo il cuore pieno d’amore, grazie Buie!”
Un grazie all’Associazione dei pensionati, all’Asilo di Buie, all’Asilo italiano Fregola, alla Scuola elementare Mate Balota, alla Scuole elementare italiana Edmondo De Amicis, alle Associazioni culturali “Srma” e “Sveti Anto”, alla Comunità degli Italiani, a tutti i genitori, nonne e nonni che hanno aderito alla manifestazione.