Pubblicato: 20.05.2014.
Gentili concittadini,
sicuramente di questo mese di maggio non resterà un bel ricordo.Dapprima nel centro storico di Buie è bruciata in un incendio l’abitazione della famiglia Hamzić, e subito dopo, nelle vicinanze sono crollati due muri. Esiste ancora il pericolo di collasso e si stanno prendendo le misure necessarie per prevenire simili disastri. La nostra priorità è il ripristino dei muri e degli edifici fatiscenti e la regolamentazione del traffico in questa parte della città.
Purtroppo solo quando succedono simili situazioni viene compresa la gravità di problematiche apparentemente minori , ma anche si diventa consapevoli che viviamo in mezzo a bella gente, vicini, amici e concittadini che sono sempre pronti a dare una mano.
A nome della famiglia Hamzić ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito nell’aiutare a spegnere l’incendio, e tutti coloro che hanno fatto delle donazioni, sia finanziarie che di prima necessità.
Si raccolgono ancora fondi in modo da poter ricostruire prima possibile l’abitazione e per questo motivo è stato aperto un contro corrente presso la IKB di Umago su iniziativa di un gruppo di cittadini e di tutte le associazioni umanitarie della Città di Buie.
Inoltre in questi giorni assistiamo alle vicende delle inondazioni senza precedenti che hanno afflitto la popolazione di Slavonia, Bosnia-Erzegovina e parti della Serbia .
Pertantosi informa che la Croce Rossa sta raccogliendo forniture, vestiti e alimenti per gli abitanti delle zone alluvionate, mentre i contributi finanziari si possono donare diversi modi, alcuni dei quali sono visibili nell’allegato.
DIMOSTRIAMO LA NOSTRA SOLIDARIETÀ!